Notifica cartella a società : illegittimità procedura ex art. 140 cpc.

La società contribuente ha impugnato la sentenza della CTR che aveva ritenuto valida la notifica della cartella con il compimento delle formalità di cui all’art. 140 Cpc ,  pur rilevando come la raccomandata informativa del deposito dell’atto presso la casa comunale fosse stata restituita al mittente risultando sconosciuto il destinatario all’indirizzo indicato.

Nella fattispecie la notifica era avvenuta a mezzo di messo notificatore ed era diretta alla società presso la propria sede sociale, dove, non era stato possibile procedere alla consegna, per cui il messo notificatore ha provveduto al deposito dell’atto presso la casa comunale ed alla spedizione  della raccomandata informativa ai sensi dell’art. 140 Cpc alla società ( e non al suo legale rappresentante ) .

La Suprema Corte ha accolto il ricorso della società contribuente in virtù del seguente consolidato principio di diritto :

In tema di notificazione degli atti processuali ad una società, il vano esperimento delle forme previste dagli articoli  145, commi 1 e 2 Cpc, consente l’utilizzazione di quelle previste dagli articoli 140 e 143 Cpc , purché la notifica sia fatta alla persona fisica che rappresenta l’ente e non già all’ente in forma impersonale.

Cassazione Civile ordinanza n. 26420 del 7-11-2017