Debiti società persone: beneficium excussionis.

Laddove il socio di una società in nome collettivo impugni la cartella esattoriale notificatagli eccependo la violazione del beneficio di preventiva escussione del patrimonio sociale, l’amministrazione creditrice deve provare l’insufficienza, totale o parziale, del patrimonio sociale per la realizzazione del credito, comportando il relativo difetto di prova l’accoglimento del ricorso per mancato assolvimento del relativo onere, che grava sul creditore.

L’onere probatorio gravante sull’amministrazione non può ritenersi assolto mediante il deposito di un verbale negativo di pignoramento preso terzi eseguito presso un istituto bancario in quanto non è sufficiente ad attestare l’incapienza del patrimonio societario, ben potendo la società disporre di altri beni sufficienti a garantire il soddisfacimento del credito.

Cassazione Civile sentenza n. 25559 del 31.08.2022