La Commissione ritiene che il credito tributario iscritto a ruolo ( Irpef ) si prescriva nel termine breve di 5 anni dalla notifica della cartella esattoriale, a meno che la sussistenza del credito non sia stata accertata con sentenza passata in giudicato.
A detto principio la Suprema Corte ( sentenza 23397/2016 ) attribuisce valore generale e quindi applicabile con riguardo a tutti gli atti di riscossione .
L’eccezione di prescrizione sollevata dalla ricorrente deve quindi essere accolta.
CTP Varese sentenza n. 390 del 6-09-2017
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